Appuntamento il 16 Febbraio a Piazzale Spadolini per la Ciclostaffetta della Pace da Roma a Riace. Partenza alle 6.06 .

Anche gli attivisti di Salvaiciclisti-Roma partecipano a questa iniziativa di pace e solidarietà.

Per chi vuole unirsi, anche solo per un breve tratto, ecco l’itinerario della prima lunga tappa da 240 km in partenza il 16 Febbraio alle 6.06. Da Piazzale Spadolini si parte per:

• Via Tiburtina
• Santa Bibiana
• San Giovanni
• Amba Aradam
• Appia Antica
• Ardeatina

fino ad uscire dal raccordo anulare. Poi si prosegue con questi orari approssimativi ma utili per chi volesse raggiungere in treno la ciclostaffetta in viaggio per Napoli.

• 8.00 Campoleone
• 9.30 Cisterna di Latina
• 12.30 Terracina
• 14.00 Gaeta
• 15.00 Minturno
• 16.30 Mondragone
• 17.30 Castel Volturno
• 18.30 Aversa
• 19.30 Napoli

Per rimanere aggiornati e per vedere il percorso completo fino a Riace vi consigliamo di seguire la ciclostaffetta su Facebook. Qui trovate l’evento con tutte le notizie relative alla tappa Roma-Napoli. Qui trovate invece la mappa completa della prima tappa Roma-Napoli.

Questo è il percorso della prima tappa Roma-Napoli.

PERCHÉ ROMA-RIACE

Siamo un gruppo di cicliste e ciclisti che hanno aderito alla campagna a favore dell’assegnazione del Premio Nobel per la pace a Riace, il piccolo comune calabrese che ha mostrato a tutti che un altro sistema di accoglienza è possibile.
Oggi sentiamo la necessità di continuare a sostenere questa esperienza, come un seme da proteggere e coltivare.
Stiamo assistendo ad una violenta e capillare strategia di attacco, non solo a tutte le realtà che cercano giorno dopo giorno di costruire alternative possibili per le persone migranti, ma anche verso sentimenti di solidarietà e fratellanza che ci appartengono in quanto esseri umani.
Vogliamo disinnescare l’odio e la paura verso l’altro. Vogliamo farlo con il mezzo che meglio rappresenta la volontà di conoscere ciò che ci circonda, con curiosità e rispetto: la bicicletta.
Con il nostro pedalare vogliamo immergerci nelle realtà che attraverseremo, prima di tutto ascoltando e cercando di capire le difficoltà che affliggono i territori e la marginalità che subiscono quotidianamente. Lo faremo carichi e cariche dei nostri ideali, facendoci portavoce del fatto che la solidarietà e l’accoglienza sono la risposta per costruire un mondo più giusto per tutte e tutti.
L’idea è semplice: partiremo da Roma per arrivare a Riace in sella alle nostre bici.
La ciclostaffetta partirà dal Baobab, da Piazzale Maslax, stazione Tiburtina, dove i volontari di Baobab Experience distribuiscono ogni giorno pasti e danno supporto materiale e morale a tante persone in transito attraverso la capitale. Un luogo simbolo di accoglienza e solidarietà, e anche il luogo della disumanità con cui i migranti vengono periodicamente privati del poco necessario per la sopravvivenza e gettati nella disperazione.
Il percorso orientativo seguirà la litoranea ed è in via di definizione.
Tutti coloro che volessero unirsi a noi, anche solo per una tappa o parte di essa possono contattarci. Ricordiamo a tutti che la staffetta non è una competizione né una gara ciclistica. Al contrario la nostra andatura sarà volutamente lenta per permetterci conoscenza del territorio e delle persone che incontreremo.
I singoli, le associazioni, gli enti locali che sono impegnati nell’accoglienza e nella solidarietà con i migranti e vogliono condividere la loro esperienza e far parte di questo progetto possono contattarci per stabilire degli incontri di conoscenza.

Il viaggio è completamente autofinanziato dai partecipanti, chiunque avesse la possibilità di ospitarci alla staffetta è ben gradito.

POURQUI ROMA-RIACE

Nous sommes un groupe de cyclistes qui ont rejoint la campagne pour l’attribution du prix Nobel à Riace, la petite commune calabraise, qui a montré à tous qu’un autre système de intégration est possible.
Nous voulons nous engager pour soutenir cette expérience que nous considérons une graine à protéger et à faire germer.
Nous assistons à une stratégie d’attaque violente et capillaire envers ceux qui proposent des alternatives possibles pour les migrants ou qui nourrissent tout simplement des sentiments de solidarité et de fraternité à leur égard.
Nous voulons désamorcer la haine et la peur envers les autres et nous voulons le faire à vélo: un moyen de transport convivial, non-violent et accueillant qui donne la bonne place aux personnes et aux rencontres.
L’idée est simple: nous partirons de Rome pour nous rendre à Riace en vélo.

LeRelaisVélo partira du Baobab, un de plus grand centre d’accueil bénévole de Rome. Ici, les bénévoles apportent un énorme soutien matériel et moral au grand nombre d’immigrés en transit dans la capitale.
Le chemin d’orientation suivra la route côtière et est en cours de définition.
Tous ceux qui veulent nous rejoindre, même pour un arrêt ou une partie du parcours, peuvent nous contacter. Nous serons ravis de faire un bout de chemin ensemble !
Nous précisons que LeRelaisVélo n’est pas une compétition : au contraire, notre rythme sera délibérément lent pour connaitre le territoire et les personnes qui les habitent. Nous voulons les écouter et essayer de comprendre les difficultés qui les affligent et la marginalité qu’ils subissent quotidiennement.

Les individus, les associations, les entités locales engagés dans l’accueil des migrants (ou tout simplement solidaires !) qui souhaitent être partie de ce projet peuvent nous contacter pour établir des réunions de connaissance.
Nous rappelons que le voyage est entièrement aux frais des participants.

WHY ROMA-RIACE

We are a group of cyclists who have joined the campaign for awarding the Nobel Peace Prize to Riace, the small Calabrian village that showed us that another welcoming system is possible.
Presently, we feel the need to continue supporting this example, like a seed, to be protected and cultivated.
We are witnessing a violent and diffused strategy of attack, not only to those who seek, day after day, to construct possible alternatives for migrant people, but also towards the feelings of solidarity and brotherhood that belong to all of us as human beings.
We want to defuse hatred and fear towards others. We want to do it in a way that to us best represents our desire to know what surrounds us, with curiosity and respect: the bicycle.
With our pedal strokes, we want to immerse ourselves in the realities that we will cross, first of all listening and trying to understand the difficulties that afflict the territories, and the marginality that they undergo daily. We will do it filled with our ideals, being the representatives of the fact that solidarity and hospitality are the answer to build a more just world for all and everyone.
The idea is simple: we will leave Rome to get to Riace on our bikes.
The ride will start from the Baobab, from Piazzale Maslax, near the Tiburtina station, where the volunteers of the Baobab Experience distribute daily meals and give material and moral support to many people as they move through the Capital, a symbolic place of welcome and solidarity, but also a place of inhumanity where migrants are periodically deprived of the little that they need for survival, and thrown into despair.
The route will follow the coast, and is currently being refined.
All those who would like to join us, even if just for a stage, or any part of it, can contact us. We remind everyone that this is not a competition or a cycling race. On the contrary, our pace will be deliberately slow to allow us to get to know the territories, and the people we will meet along the way.
Individuals, associations, and local agencies that are involved in welcoming, with solidarity, migrants, that would like to share their expertise, and be part of this project, can contact us to set up appointments for a meeting.
The trip will be completely self-financed by the participants. Anyone who would like to provide hospitality to the participants of this epic Relay Stage Ride for Peace is very much welcome.