SECONDA CICLABILE UMANA A ROMA “Anche Roma può e deve diventare Città 30” - Salvaiciclisti Roma

SECONDA CICLABILE UMANA A ROMA “Anche Roma può e deve diventare Città 30”

MARTEDÌ 24 GENNAIO 2023 ORE 7.30 – 9.30
VIA TUSCOLANA – ANGOLO VIA DEI LENTULI (salita del Quadraro)

Nel link la pagina Facebook dedicata all’evento con l’accesso a una chat per la partecipazione.

Il luogo dell’appuntamento è raggiungibile in bicicletta, a piedi o coi mezzi pubblici (Metro Linea A – Porta Furba).

COMUNICATO

Le associazioni cicloambientaliste tornano in strada con fatecelargo#2
in programma il prossimo martedì 24 gennaio dalle ore 7.30 alle 9.30 in via Tuscolana – angolo via dei Lentuli (salita del Quadraro).
L’iniziativa fa seguito alle manifestazioni svoltesi nel mese di dicembre per chiedere maggiore attenzione ai temi della ciclabilità e della sicurezza stradale, nella convinzione che una vera transizione ecologica dei trasporti e una conversione alla mobilità sostenibile possa limitare i rischi per tutti coloro che si muovono in strada, non solo ciclisti e pedoni ma anche automobilisti.
La “Ciclabile umana” è una manifestazione simbolica e si snoderà come una sorta di barriera fisica a protezione della pista ciclabile e delle persone che ogni giorno pedalano in città. Si svolgerà contemporaneamente in diverse città italiane: al momento hanno aderito gli amici di Torino, Treviso, Milano, Bologna, Firenze.
Se la volta scorsa l’attenzione era concentrata sul ripristino dei fondi per la ciclabilità e su misure più incisive per la sicurezza stradale, stavolta l’attenzione è rivolta alla realizzazione delle Città 30.
Anche Roma può e deve diventare Città 30 sull’esempio di altre città italiane come Olbia e Cesena dove i benefici sulla vivibilità sono stati tangibili. Mentre Bergamo, Torino, Bologna e Milano hanno avviato i percorsi per diventare Città 30 e finalmente rendere le città più vivibili per le persone, con spazi più democratici per tutti gli utenti della strada, dove spostarsi è più sicuro, incidendo in tal modo sul tragico ed evitabile problema dell’incidentalità stradale.
La Città 30 non è solo semplicemente un limite massimo di velocità dei veicoli, ma un diverso modo di concepire lo spazio urbano a favore delle persone e un ripensamento della mobilità. Nella Città 30 la mobilità è divisa in due macro aree: da un lato le strade che incanalano il flusso del traffico urbano, ovvero le maggiori arterie urbane, e dall’altro i quartieri dove la gente vive e che vorrebbe o potrebbe spostarsi senza dover necessariamente utilizzare l’automobile. Si tratta di un riequilibrio dello spazio pubblico che non mette più al centro le automobili e che permette di scegliere di muoversi in bici o a piedi in sicurezza.
La velocità massima dei motoveicoli e degli autoveicoli nella seconda area non deve essere maggiore di 30 km/h invece dei consueti 50 km/h previsti dal codice stradale in ambito urbano. Tale minore velocità permetterà una migliore convivenza tra auto, biciclette e pedoni e quindi una ridotta pericolosità, in linea con il Piano Nazionale della Sicurezza stradale 2030, il cui obiettivo è dimezzare il numero di morti, e con il Piano Generale della Mobilità Ciclistica varato dal Governo nell’agosto 2022.
La realizzazione delle Città 30, inoltre, consentirà l’introduzione di una serie di misure contemplate dal nuovo Codice della strada come il senso unico eccetto bici e la strada urbana ciclabile.
Si è certi, inoltre, che il principio del Safety in Numbers consentirebbe un riequilibrio di numeri e spazi riducendo l’incidentalità: più biciclette ci sono in circolazione, meno sono le automobili, minore sarà il rischio di impatto tra veicoli, ma occorre investire in tale settore anche a livello urbanistico e culturale.
La manifestazione promossa da Salvaiciclisti Roma e Fiab Lazio (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) si svolgerà in maniera statica, pacifica ed è aperta all’adesione e alla partecipazione di associazioni e cittadini impegnati nella difesa della strada come spazio di condivisione tra le persone e di non sopravvivenza, in un’ottica di ribaltamento della visione della mobilità urbana attualmente sproporzionalmente orientata a favore delle automobili, i cui conducenti sono i maggiori responsabili dei
sinistri che avvengono sulla strada mettendo in pericolo la vita e l’integrità delle persone con comportamenti pericolosi e disattenti sia al buon senso che al codice della strada, prima causa di morte nelle giovani
generazioni. Pertanto, a tale scopo, chiediamo maggiori investimenti sui percorsi e infrastrutture ciclabili, moderazione della velocità a 30km/h sulle strade, aumento dei mezzi di trasporto di massa abiti ad ospitare biciclette, riduzione degli autoveicoli privati a motore circolanti, strade scolastiche,
aree pedonali, maggiore democrazia sugli spazi urbani, recupero di luoghi per le persone e maggiore sicurezza sulle strade attraverso le adozioni di misure (oltre la diminuzione della velocità massima consentita a 30 km/h) quali: attraversamenti pedonali rialzati, restringimenti delle carreggiate per gli autoveicoli, maggiori controlli sia per la repressione di comportamenti contrari al codice della strada (doppia fila, parcheggi pericolosi, velocità eccessiva ecc) a tutela di tutti gli utenti della strada iniziando da quelli più vulnerabili e deboli.

______________________________________________________________________________

Diventa socio

Salvaiciclisti Roma -Sic Roma A.p.s., associazione per ciclisti urbani, promuove l’uso della bicicletta come mezzo di spostamento (dialogando con i cittadini, le aziende e le amministrazioni), la demotorizzazione dei centri urbani, la sicurezza stradale e una città a misura di persona.

______________________________________________________________________________

Collabora con noi

Vuoi collaborare con la redazione di Salvaiciclisti Roma -Sic Roma A.p.s. con foto, video, articoli o altro?  Vuoi fare parte dei nostri gruppi di lavoro? Vuoi proporre idee, progetti, richieste di collaborazioni in materia di ciclabilità, mobilità attiva e sostenibile, città a misura di persona? Scrivici a  info@salvaiciclistiroma.it

______________________________________________________________________________

Dona

Salvaiciclisti Roma – Sic Roma a.p.s. è un’associazione composta di attivisti che senza alcun fine di lucro si battono da anni per la realizzazione di città ciclabili, demotorizzate, senza violenza stradale e a misura di persone.

Anche una piccola somma può essere utile per la realizzazione dei nostri progetti dal basso. 

La donazione può effettuate nelle seguenti modalità:

  • tramite Satispay senza alcuna commissione sul nostro portale online
  • con un bonifico che riporti nella causale la dicitura “ Donazione per progetti sullo sviluppo del ciclismo urbano” intestato ad  A.P.S. Salvaiciclisti-Roma IBAN: IT23N0359901899050188550974
  • tramite paypal 
  • in contanti, durante le nostre iniziative, consegnando l’importo al tesoriere dell’Associazione, Massimiliano Baccanico, che rilascerà ricevuta